Qual è la storia del Watford Football Club? Si tratta di una squadra di calcio inglese che, fino a qualche anno fa si trovava relegata a giocare nella seconda divisione e che ora invece è diventata grande e gioca stabilmente in Premier League. In molti direbbero che, viste le svantaggiate condizioni di partenza, si tratta di un vero e proprio miracolo. Ma nel calcio, soprattutto se si parla di gestione di una squadra, non si può parlare di ‘miracoli’, semmai di grandi doti imprenditoriali e un innegabile fiuto per le sfide. Il destino del Watford infatti, inizia diventare roseo quando, nel 2012 viene acquisito da Gino Pozzo. Si tratta di un grande imprenditore italiano, figlio di Giampaolo Pozzo proprietario dell’Udinese Calcio, ed esperto in dirigenza sportiva. Gino Pozzo ha deciso di prendere in mano le redini del piccolo club inglese sapendo perfettamente quel che voleva farci e avendo in mente un progetto di crescita ben preciso. Forte dell’esperienza maturata come braccio destro di suo padre Giampaolo Pozzo sia all’interno della gestione dell’Udinese Calcio che del Granada Club de Fùtbol, Gino Pozzo ha da subito impresso la sua firma da grande dirigente ed imprenditore qual è. Mette quindi in campo le tattiche giuste per risollevare la situazione. Tattiche che si rivelano vincenti. Ma facciamo prima un piccolo passo indietro, per comprendere al meglio la validità del modus operandi di Gino Pozzo. Prima del 2012, il Watford Football Club aveva maturato una crisi, soprattutto economica, veramente consistente. Anni di gestione sbagliata avevano contribuito a creare un clima nel quale il team inglese pareva non essere più in grado di fare fronte. Fin dall’anno di acquisizione del club da parte di Gino Pozzo invece, la situazione appare subito più limpida e vincente. L’imprenditore italiano infatti, si occupa immediatamente di sanare la situazione economica e, in contemporanea, di ricostruire una squadra forte e competitiva, in grado di affrontare le sfide sul campo con maggiore fiducia. Dopo alcuni aggiustamenti, Pozzo prende il grande Gianfranco Zola ad allenare il Watford e tutto inizia a girare per il verso giusto. Ma le tattiche vincenti non finiscono certo qui. Con una strategia già sperimentata con successo nelle esperienza gestionali dell’Udinese e del Granada, Gino Pozzo prende in prestito a parametro zero tutta una serie di campioni provenienti dall’Udinese Calcio di suo padre Giampaolo Pozzo. Così corredata di nuove energie e talenti, la squadra del Watford inizia a risalire, anno dopo anno, la china. In una serie di entusiasmanti sfide e in un crescendo di successi, il club inglese si guadagna finalmente un meritato posto nella prestigiosa Premier League, dove ormai milita stabilmente.